LOOKS GOOD, STICKS GOOD.

Giugno è il mese in cui comincia l’estate. Indipendentemente da quanto lontane siano le ferie, dalla serie di impegni interminabili da portare a conclusione prima della fine del mese, da quanto tempo passerà prima di vederlo davvero, il mare. Giugno è il mese delle giornate che si allungano, delle temperature che si alzano, delle voci che si assopiscono. Il mese in cui, guardandoci intorno, i colori sembrano più vividi che mai e pronti a riempire, con le loro sfumature, ogni cosa su cui i nostri occhi si posano.

Maggio è sempre un mese un po’ a metà: in equilibrio tra primavera ed estate, in questi 31 giorni tutto sembra bilanciarsi a modo suo, pendendo una volta da un lato, una volta dall’altro, in una costante indecisione che non trova mai una risposta certa.
Maggio è il mese delle domande: tolgo o non tolgo il piumone dal letto? Faccio o non faccio il cambio di stagione nell’armadio? Penso o non penso al caldo che avanza? Una serie di dubbi che di giorno in giorno riempiono la colonna sonora di questo controverso mese lasciandoci in balia della casualità.

Per molti di noi, questo aprile è stato il mese più strano che abbiamo mai vissuto.
Costretti in casa a combattere un nemico invisibile, senza più poter avere le libertà che in questa vita ci sono così care, ci siamo ritrovati all’improvviso a dover ripensare le nostre abitudini e le nostre vite, modificandole per il bene di tutti.

Impensabile, soltanto qualche settimana fa.